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		Nato David Robert Jones si ribattezzò appena maggiorenne come Bowie per 
		distinguersi dall’allora più famoso Davy Jones dei Monkees. 
		
		A differenza di quanto si pensi, le iridi di Bowie non errano di colore 
		diverso ma entrambi blu. Questa stranezza oculare, conosciuta come 
		aniscoria, o pupilla dilatata permanentemente fu causata da una 
		scazzottata che fece a 15 anni con l’amico George Underwood causa una 
		ragazza. Inavvertitamente Underwood infilò un’unghia nell’occhio di 
		Bowie causando il cambio di colore. I due rimasero comunque ottimi 
		amici. 
		
		Aveva alcune fobie: tra le quali non sopportava il Tè ed inoltre gli 
		aerei non facevano per lui, specie per le traversate transoceaniche. 
		Piuttosto, Bowie preferiva servirsi delle navi per spostarsi quali la 
		gigantesca Queen Elizabeth II. 
		
		Nel 1970 si sposò con Mary Angela Barnett con cui ebbe nel 1971 un 
		figlio, Duncan Zowie Haywood Jones; i due divorziarono nel 1980. La loro 
		relazione fu basata su un rapporto di coppia molto spregiudicato. Nella 
		sua biografia la Barnett racconta un piccante aneddoto; rientrata a casa 
		trovò Bowie a letto con Mick Jagger; la sua reazione fu decisamente 
		‘british’: chiese loro se gradivano un te. 
		
		L’omosessualità di Bowie è un tema con il quale l’artista ha molto 
		giocato per creare una sua immagine pubblica adatta alla sua 
		eccentricità al di sopra di ogni regola e convenzione sociale. Nel 
		gennaio 1972 in un'intervista su Melody Maker ammise di essere 
		gay anche se venne ipotizzato un intento promozionale in vista della 
		pubblicazione del nuovo album The Rise and Fall of Ziggy Stardust and 
		the Spiders from Mars. Per mantenere un’alea di dubbio i suoi 
		commenti sull'argomento formulati negli anni successivi furono spesso 
		contraddittori: « [...] è vero, sono bisessuale», disse alla 
		rivista Playboy nel settembre 1976, tranne rispondere poco tempo 
		dopo alla domanda di un altro intervistatore affermando il contrario: 
		« [...] era solo una bugia, mi appiccicarono quell'immagine e io mi 
		ci adeguai piuttosto bene per alcuni anni». Nel 1978 dichiarò 
		nuovamente di essere bisessuale, mentre nel 1983, quando stava 
		diventando una superstar a livello internazionale, ritrattò le sue 
		affermazioni precedenti, dicendo alla rivista Time che era stato 
		«un grande equivoco» e su Rolling Stone lo definì «il 
		più grande errore che abbia mai fatto». Nel 1987, incalzato 
		sull'argomento da Smash Hits, sottolineò divertito l'intera 
		faccenda, consentendo alla rivista di pubblicare: «Non dovreste 
		credere a tutto quel che leggete». Nel 1993, sempre sulla rivista Rolling 
		Stone, smentì la voce riguardante la sua bisessualità: « [...] non 
		mi sono mai sentito un vero bisessuale ma ero magnetizzato dalla scena 
		gay underground. Era come un'altra realtà di cui volevo acquistare una 
		quota. Questa fase durò solo fino al 1974 e morì più o meno con Ziggy. 
		Davvero, avevo solo fatto mia la condizione di bisessuale, l'ironia è 
		che non ero gay». 
		
		Effettivamente basta guardare la sua ultima moglie, la modella somala Iman 
		Mohamed Abdulmajid, sposata nel 1992 nella chiesa di Saint 
		James a Firenze. Da lei nel 2000 ebbe una figlia, Alexandria "Lexie" 
		Zahra. 
		
		Era comunque una persona semplice e coerente con i propri principi. Nel 
		2000 gli fu offerto il titolo di Commendatore dell'Ordine dell'Impero 
		Britannico che rifiutò, così come fece nel 2003 quando la Regina 
		Elisabetta gli aveva offerto il titolo di Cavaliere Commendatore 
		dell'Ordine dell'Impero Britannico ‘per servizi all'arte drammatica’. 
		«Non ne vedo il motivo. Non è ciò per cui ho speso la mia vita» fu il 
		suo commento. 
		
		Durante la sua carriera girò tre Spot pubblicitari : Luv (gelato 
		della Lyons Maid), girato il 22 gennaio 1969 da Ridley Scott, 
		 
		
		
		Crystal Jun Rock (marca 
		di sakè), trasmesso in Giappone nel 1980 con il suo brano Crystal 
		Japan come sottofondo musicale e   
		
		Creation, 
		spot della Pepsi girato con Tina Turner in uno studio televisivo 
		di Amsterdam nella primavera del 1987. |