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GRAFICA / FUMETTI

Winsor McCay

LITTLE NEMO


Premessa
Fin da adolescente una mia grande passione è stata il fumetto. Nel 1969, a 15 anni, mi abbonai alla rivista “Linus”. Per gli abbonati era previsto un prezzo speciale per l’acquisto di un libro, occasione che non mi lasciai sfuggire. E di questo libro, che ancora oggi reputo il più bel libro di grafica in mio possesso, proverò a parlavi.
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Il tema centrale

Il tema centrale di Little Nemo in Slumberland (terra del Sonno) è quello del viaggio e della scoperta realizzati attraverso il sogno. La grandezza del lavoro di McCay non è solo legata all’enorme talento grafico ma anche alla profondità dell'aspetto narrativo delle storie insieme alle infinite invenzioni surreali e oniriche che fanno accomunare quest’opera ad Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll.

La trama

In tutte le puntate, un bambino di nome Nemo ("nessuno" in latino) ogni notte vive delle fantastiche avventure nel mondo dei sogni che finiscono sempre con un brusco risveglio nel suo letto.

Inizialmente lo scopo dei sogni di Nemo è quello di incontrare la Principessa di Slumberland che sta cercando un compagno di giochi. Questa, attraverso il padre Re Morfeo, invia mostri e ambasciatori per condurre Nemo alla sua corte, ma l'impresa non riuscirà per molto tempo a causa di vari contrattempi. Quando Nemo entrerà finalmente a Slumberland vi troverà un avversario, Flip, un personaggio con sempre il sigaro in bocca invidioso di Nemo perché vorrebbe incontrare la Principessa per primo che crea continuamente ostacoli per impedirgli di arrivare alla Principessa. Poi col tempo Nemo e Flip diventeranno amici. In seguito entrerà nella serie un nuovo personaggio, un selvaggio (o indigeno di colore come si direbbe oggi) chiamato Imps che insieme a Nemo, la Principessa e Flip costituirà il nucleo centrale di personaggi su cui si svilupperanno le storie.

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I personaggi principali

Little Nemo è il protagonista, un bambino americano di cinque anni, grande sognatore.

Morpheus (King Morpheus) è il re di Slumberland.

Principessa (Principessa) è figlia di Morpheus.

Flip Fklap (Flip)  è un antipaticissimo clown verde che mastica sigari ed indossa un cappello a cilindro decorato con le parole "Wake Up" (svegliati).

Imps (The Imp) è un personaggio africano caricaturale che Flip scopre nelle Isole Candy

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Il disegno

Il lavoro di McCay è, specialmente considerando il periodo, semplicemente stupefacente, sia per la ricercatezza del disegno e per la fantasia del suo autore.

Le tavole presentano una estrema cura dei dettagli e ricchezza di particolari quasi maniacale. La qualità grafica delle tavole raggiunge un livello tale da farne una delle più straordinarie opere grafiche mai realizzate, basti considerare la cura riposta nel confezionare anche le cornici della tavola

La tecnica “fumettistica” è molto complessa e presenta innovazioni destinate ad influenzare l'arte del fumetto per gli anni a venire, a partire dalla rottura con la tradizionale struttura rigida delle tavole che vengono composte nella più completa libertà espressiva in maniera funzionale alla narrazione, assumendo un dinamismo cinematografico e in alcuni casi anticipando soluzioni che saranno adottate molti anni dopo dal cinema come le carrellate, le soggettive e i movimenti di macchina.

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L’architettura

Gli elementi architettonici, chiaramente ispirati allo stile liberty (o floreale), sono rappresentati con una superba gestione della prospettiva in cui le complesse e precisissime architetture fanno da sfondo ad un mondo onirico e allo stesso tempo coerente, Probabilmente questa architettura visiva è stata in parte ispirata dai ricordi di McCay dell’Esposizione mondiale del 1893 a Chicago che celebrava l'anniversario della "scoperta" del Nuovo Mondo da parte di Colombo nel 1492 ed il cui tema era il viaggio e la scoperta.

Alcune tavole
clicca sull'immagine per scorrere la galleria (12 tavole)
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Storia editoriale

Little Nemo in Slumberland è stato un fumetto settimanale a pagina intera che fu pubblicato sulle pagine del supplemento domenicale del New York Herald dal 15 ottobre 1905 al 23 luglio 1911. Fu brevemente ribattezzata In the Land of Wonderful Dreams quando McCay la portò al giornale di William Randolph Hearst, New York American, dove fu pubblicata dal 3 settembre 1911 fino al 26 luglio 1914. McCay alla fine tornò all'Herald nel 1924 e fece rivivere la striscia con il suo titolo originale fino al dicembre 1926.

Robert McCay, il figlio del disegnatore e modello ispiratore di Nemo, tenterà due volte di resuscitare la striscia alla fine degli anni '30 con il titolo di Nemo in Adventureland e una decina di anni dopo ma senza successo.

Il fumetto raggiunse una grandissima notorietà venendo continuamente ristampato e riproposto in molte edizioni. E’ considerato uno dei grandi capolavori dell'arte dei fumetti e da molti ritenuto il più bel fumetto di tutti i tempi.

Biografia

Winsor McCay (Spring Lake, 26 settembre 1869 - Brooklyn26 luglio 1934)

wm.jpegUno dei suoi primi lavori fu un fumetto pubblicato in 43 puntate, Tales of the Jungle Imps by Felix Fiddle, pubblicato dall’11 gennaio al 9 novembre 1903 e basato su poesie scritte da George Randolph Chester, allora redattore del giornale Enquirer (il personaggio Imps verrà poi utilizzato in Little Nemo). Successivamente Little Sammy Sneeze fu pubblicato dal 1904 al 1906.

La sua prima serie sui sogni fu Dreams of the Rarebit Fiend (Sogni del fanatico del Rarebit) pubblicata dal 1904 al 1914. Ogni tavola illustra un incubo di un diverso personaggio, che si sveglia nell’ultima vignetta. Qui però i sogni sono provocati da indigestioni di Welsh Rarebit, un piatto tipico gallese a base di formaggio. Sono quasi sempre incubi terrificanti e la fantasia dell’autore si scatena nell’invenzione di situazioni folli.

Parallelamente al lavoro sulle tavole domenicali, McCay lavora come cartoonist, e nel 1911 realizza un cartone animato dedicato a Little Nemo. Infine, dopo Little Nemo, McCay si dedicò all’emergente settore dei film d’animazione, debuttando nel 1915 con il cartone animato Gertie the Dinosaur. A quel tempo ogni singolo fotogramma veniva disegnato a mano dallo stesso artista. In questo cortometraggio in tecnica mista Gertie il dinosauro McCay univa animazione e vaudeville, portando nei teatri il suo film del "dinosauro ammaestrato" e interagendo con esso durante gli spettacoli. In ciò metteva a frutto le esperienze acquisite nel 1906 nei chalk talk, spettacoli di vaudeville molto popolari tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento in cui un attore intratteneva il pubblico con un monologo mentre disegnava caricature o disegni umoristici su una lavagna con un gesso. Nel suo sketch The Seven Ages of Man McCay disegnava due volti per poi invecchiarli progressivamente.

Nell'ultima parte della sua vita si è dedicato soprattutto a illustrare gli editoriali dei giornali del gruppo Hearst.

In concomitanza del 107mo anniversario della sua nascita Google gli ha dedicato una speciale schermata.


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Per Approfondire

Ciascuna delle strisce di Little Nemo in Slumberland  è stata digitalizzata e archiviata nella Comic Strip Library. 

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Riferimenti

Titolo: Little Nemo

Editore: Grazanti / Linus

Pubblicazione: Ottobre 1969                                                                                                     

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Autore : Giorgio Gotti, ottobre 2023