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TONT0'S EXPANDING HEAD BAND

Zero Time


Il sintetizzatore TONTO

…. TONTO è l' acronimo di "The Original New Timbral Orchestra", il primo, e tuttora il più grande sintetizzatore  analogico polifonico multitimbrico al mondo, progettato e costruito nel corso di diversi anni da Malcolm Cecil, contrabbassista inglese attivo fin dagli anni '50. TONTO è nato come un sintetizzatore modulare Moog Serie III di proprietà del produttore discografico Robert Margouleff. Successivamente è stato aggiunto un secondo Moog III, poi quattro SEM Oberheim, due ARP 2600, moduli Serge con pannelli simili a quelli Moog, EMS , Roland , Yamaha , ecc., oltre a diversi moduli personalizzati progettati da Serge Tcherepnin e dallo stesso Cecil, che ha una formazione in ingegneria elettrica. Successivamente, sono stati aggiunti circuiti di generazione digitale del suono e una serie di sequencer, insieme al controllo MIDI. Il tutto è racchiuso in un semicerchio immediatamente riconoscibile di enormi cabinet in legno curvi, di sei metri di diametro e due metri di altezza.

"Volevo creare uno strumento che fosse il primo sintetizzatore polifonico multitimbrico. La polifonia multitimbrica è diversa dal tipo di polifonia offerto dalla maggior parte dei sintetizzatori odierni, in cui si passa a un patch di archi e tutto ciò che si ha sotto le dita è costituito da corde. Nel mio libro, "multitimbrico" significa che ogni nota suonata ha una qualità sonora diversa, come se le note provenissero da strumenti separati. Volevo essere in grado di suonare musica polifonica multitimbrica dal vivo usando tutte le dita e i piedi che avevo."

TONTO era di proprietà di Malcolm Cecil da quando acquisì la quota di Robert Margouleff nel 1975. A metà degli anni '90, TONTO fu trasferito agli studi Mutato Muzika , la sede centrale di Mark Mothersbaugh e dei Devo , dando origine a voci diffuse secondo cui Mothersbaugh avesse acquistato TONTO, ma ciò non era vero. TONTO alla fine tornò a casa di Cecil a Saugerties, New York. Alla fine del 2013, TONTO fu acquistato dal National Music Centre di Calgary , Alberta. Il NMC desiderava da tempo acquisire TONTO e, dopo averlo trasferito a Calgary, lo espose in mostra. Alla fine del 2017, John Leimseider completò un restauro pluriennale di TONTO, sostituendo i jack usurati e riparando i collegamenti interrotti. TONTO è ora suonabile e fa parte della collezione vivente del National Music Centre. Gli artisti del synth possono di nuovo registrare con TONTO negli studi di registrazione all'avanguardia del NMC…..

Fonte wikipedia


TONTO'S EXPANDING HEAD BAND

La Tonto's Expanding Head Band era un duo britannico-americano composto da Malcolm Cecil e Robert Margouleff . Nonostante abbiano pubblicato solo due album nei primi anni '70, sono stati molto influenti per il loro lavoro di session man e produzione per altri musicisti.

Il loro primo album Zero Time attirò l’attenzione di Stevie Wonder che ne fu così colpito da includere i TONTO nei suoi successivi tutti progetti che annoveravano Margouleff e Cecil come produttori associati, ingegneri del suono e programmatori (e che fecero vincere loro un Grammy per l'ingegneria per Innervisions ). In breve tempo Cecil e Margouleff passarono dall'essere oscuri appassionati di synth a ricchissimi maghi dello studio.

Scrivendo su Keyboard Magazine nel 1984, John Diliberto affermò che:

"...questa collaborazione cambiò le prospettive della musica pop nera tanto quanto Sgt. Pepper dei Beatles  modificò il concetto di rock bianco".

 

Un secondo album dei TONTO, It's About Time, fu pubblicato nel 1972.

Robert Margouleff pubblicò anche Caldara (Kama Sutra, 1970), che di fatto proponeva la stessa musica con qualche strumento acustico in più.

Il resto degli anni '70 e '80 vide i TONTO presenti negli album di moltissimi musicisti americani.

 

ZERO TIME

Nel 1971 l'etichetta Embryo di Herbie Mann pubblicò Zero Time.  

Facendo riferimento ad altri lavori che utilizzano il synth in quel periodo, possiamo citare Walter Carlos (>>> vedi articolo) che però rielabora al moog brani classici ed i Beaver & Krause (>>>> vedi articolo) con la differenza che Margouleff e Cecil, furono il primo duo a realizzare un album interamente suonato con il sintetizzatore.

I membri di questa band sono sostanzialmente tre : Robert Margouleff e Malcolm Cecil più una mostruosa schiera di Moog personalizzati, alti fino al soffitto, "The Original New Timbral Orchestra", anagrammata in "TONTO". Il “trio” è ritratto sul retro della copertina dove i musicisti sorridono dietro una parte di uno dei patch bay di TONTO, sopra una foresta di fili e manopole, in una fotografia con obiettivo fish-eye (di Joel Brodsky).

E' un disco che anticipa diversi generi da venire del pop elettronico, e che costituisce una prima saldatura, per quanto naif, fra lo spiritualismo dei Sixties e il tecnologismo degli Eighties. L'umiltà e il gusto con cui semplici figure melodiche e ritmiche dei Moog vengono intrecciate in armonie di grande presa emotiva resteranno punto di riferimento per molte generazioni a venire di musicisti new age.

Approcci completamente diversi in termini di lunghezza sono divisi su ciascun lato: ciò si riflette nelle tracce più brevi del primo lato, sottotitolate "Outside" e del secondo "Inside". Tutti i brani, tranne uno, sono interamente strumentali.

Una peculiarità di "Zero Time" è la nitidezza dei più ricchi bassi di sintetizzatore Moog di sempre, così come una tavolozza estrema di suoni manipolati e quasi estratti dall'etere.

 

 
 

Il disco fu ristampato dall’Atlantic nel 1975 con titolo  Robert Margouleff And Malcolm Cecil – Tonto's Expanding Head Band e differente copertina.


Proposte di Ascolto (clic the pic)

 

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  Zero Time (full album)



Autore : Giorgio Gotti, Settembre 2025 - Archivi Discografici: Giovanni Grassi