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FRANK ZAPPA

Un personaggio straordinario



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Premessa
La figura di Frank Zappa mi ha sempre incuriosito: Ho quindi iniziato a cercare tra i miei libri e, ovviamente, in internet. Di Zappa posseggo un disco, Hot Rats. Non ho competenze di musica quindi non sono in grado di valutare le doti compositive di Zappa, posso solo esprimere un giudizio legato ai miei gusti. Non lo porterei sulla famosa isola deserta. Semplicemente non è il mio genere di musica. Detto questo perché parlare di lui? Ci sono persone che ti sono istintivamente simpatiche. Questo è il suo caso, un tipo strano di cui potrei essere stato amico. Ne parlo perché mi ha affascinato il personaggio, un folle, geniale e dissacrante istrione, capace anche di prese di posizione molto ferme su vari temi della società. Ci proverò mescolando, come faceva lui, sacro e profano, cose serie e cose folli. Quando mi sono imbarcato nell’impresa non avevo idea a che cosa andavo incontro. Se la sua produzione musicale è sterminata altrettanto sono gli aneddoti e le fotografie che lo ritraggono. Ne è uscito quindi un articolo molto lungo (poteva esserlo molto di più ma ad un certo punto mi sono fermato).

Una brevissima biografia
Nacque a Baltimora (Maryland) il 21 dicembre del 1940, figlio di Francis Zappa (nato Francesco Zappa), un perito industriale italiano originario di Partinico (provincia di Palermo), e di Rose Marie Colimore di origini franco-italiane. Il padre lavorava per la Difesa Americana e quindi la famiglia traslocava spesso. Frank da piccolo soffriva di asmasinusiti e raffreddori. A quattordici anni ricevette come regalo dalla madre il suo primo strumento: un rullante. Nel giugno del 1958 Zappa si diplomò alla Antelope Valley High School pur avendo conseguito un voto finale inferiore alla sufficienza. L'anno successivo, ormai completamente dedito alla musica, decise di andare a vivere da solo e tentare fortuna nel mondo della musica, nonostante il padre avesse cercato di convincerlo a iscriversi all'università. I rapporti con il padre, probabilmente severo e tradizionalista furono difficili. Per esempio quando Frank andò a convivere con Kay Sherman, il padre vietò agli altri figli di andarlo a trovare fin quando la coppia non si fosse sposata.
Nel 1963 si trasferì in uno studio di registrazione che aveva preso in affitto, ribattezzandolo Studio Z, quindi verso la metà del decennio si trasferì nuovamente in un cottage a Hollywood, trovando lavoro come commesso in un negozio di dischi. In questo periodo la MGM decise di mettere sotto contratto il suo gruppo, i Mothers of Invention. Inizia così la sua carriera professionale.
Frank è stato sposato due volte. La prima con Kay Sherman dal 1960 al 1964. La seconda con 
Gail Sloatman, dal 1967 fino alla sua morte. Dalla relazione con la seconda moglie sono nati i suoi quattro figli: Moon Unit, Ahmet, Diva e Dweezil (quest’ultimo a sua volta stimato musicista). (nb. Unità Lunare! mi fa impazzire)
E’ morto ancora giovane, a 52 anni, il 4 dicembre del 1993 per un cancro alla prostata diagnosticato in ritardo..
E’ stato uno dei compositori più prolifici della storia e ancora oggi, a distanza di molti anni dalla sua morte, è tantissimo il materiale inedito.
Dietro l’immagine di “freak” strampalato e provocatore che si era volutamente costruitp, in realtà era un musicista coltissimo e rigoroso, tirannico con le sue band, ispirato da compositori rivoluzionari come Edgar Varèse, John Cage o Igor Stravinskij. Probabilmente il più grande compositore del ‘900.
 
fz02.jpg  << galleria immagini: Biografia

Alcuni aneddoti

I rapporti conflittuali con il padre influirono su alcune scelte di Frank, quali fin da piccolo un totale disgusto verso la cucina Italiana e poi da adulto il rifiuto del Cristianesimo, come ampiamente dimostrato dai testi delle sue canzoni.
Zappa venne dipinto dalle sue donne come scarsamente interessato all’igiene personale. La seconda moglie Gail racconta che si era innamorata di una delle creature più sporche che avesse mai incontrato.
Come regalo per il suo 15cesimo compleanno chiese alla madre di poter telefonare a Edgar Varèse compositore rivoluzionario di cui era già appassionato. In seguito ammise si essere stato profondamenrte influenzato nelle sue composizioni.

Era fermamente contraruio all'uso di droghe e se qualcuno dei suoi musicisti veniva sorpreso sotto effetto di narcotici durante o prima un concerto o della registrazione di un disco, lo buttava immediatamente fuori dal gruppo.
  Nei primi anni Sessanta Frank e la compagna vennero arrestati con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla produzione di materiale pornografico. Per la registrazione di una cassetta hardcore venne condannato a 10 giorni di prigione
● Frank Zappa tentò diverse volte di partecipare allo Steve Allen Show. Mandò diversi nastri delle sue composizioni di musica jazz, ma nessuna venne mai presa in considerazione. Quando disse che avrebbe suonato una bicicletta eseguendo una sua composizione chiamata “Cyclophony” fu accettato ed inserito nella categoria personalità eccentriche del sud della California. Il 14 marzo 1963 avvenne quindi la sua prima esibizione televisiva durante la quale il giovane Frank munito di un paio di bacchette ed un archetto per contrabbasso e la bicicletta che aveva preso in prestito da sua sorella Candy.mostrò al divertito presentatore i vari suoni che avrebbe potuto ottenere dalla bicicletta.Questo primo tentativo di sfondare in tv non andò a buon fine perché non venne più ospitato in nessuna televisione fino al 1968.
  Agli inizi il nome scelto per il gruppo era “Mothers” Quando la MGM Verve offrì loro un contratto chiese di modificare il nome. La parola "Mothers" sembrava l'abbreviazione di "motherfucker", parolaccia inglese con la quale si è soliti indicare, nell'ambiente musicale, un eccellente esecutore del proprio strumento musicale. La casa discografica impose quindi al gruppo il nome "The Mothers of Invention".
  L’album Freak Out! con i Mothers of Invention fu uno dei primi doppi album della storia del rock.
  Nel periodo di “Freak Out” rimase famosa la partecipazione al talk-show televisivo di Joe Pyne. Questi, un ex veterano con una gamba amputata, persa in guerra, se la prendeva spesso con i “capelloni”: attori, cantanti e uomini di spettacolo. Frank Zappa si presenta vestito come il più trasandato degli hippie, con la chitarra e i capelli lunghissimi. Pyne lo guarda storto e gli dice: “Certo signor Zappa che a giudicare dai capelli lei è una signorina!”. Frank ribadisce con una delle sue celebri risposte al vetriolo: “Lei signor Pyne, a giudicare dalla gamba, è un tavolino”.

Nel 1967 Claudia Cardinale si trova in California per girare il film "Piano, piano non t'agitare!" (Don't Make Waves). Ne uscì anche un servizio fotografico di Richard Avedon. Venne pubblicato in luglio in Italia da Epoca, allora importante settimanale, con titolo e contenuto, com’era uso allora, totalmente ignorante e fasullo dove Zappa e soci vengono etichettati come dei semplici hippie
Nel 1971 per la United Artists realizza il film “200 Motels” (co-direto da Tony Palmer)  che ritrae le avventure di una rock-band on the road. Oltre a Zappa e alle Mothers con Flo & Eddie, recitano nella pellicola anche Keith Moon nei panni di una suora ninfomane, e Ringo Starr, nei panni dell’alter-ego di Zappa, vestito come lui con  baffi e pizzetto.  Ad una orchestra sinfonica con tanto di coro fa cantare arie come quella di “Penis Dimension”.
  Il concerto Live At Fillmore East, June 1971  vede sul palco, con le Mothers, John Lennon e Yoko Ono, ma le registrazioni saranno omesse dal disco di Zappa per motivi legali e pubblicate da Lennon nell’album doppio del 1972 “Sometimes in New York City”. Zappa le farà uscire, rimasterizzate, anni dopo.

La canzone Smoke on the Water dei Deep Purple racconta la storia vera dell'incendio sviluppatosi durante un suo concerto al Festival del Jazz di Montreaux, il 4 dicembre 1971.
  Una settimana dopo Montreaux durante il concerto al Raindow Theatre di Londra viene aggredito sul palco da un ubriaco che lo accusava di avere fatto l'occhiolino alla sua ragazza. Rimedia fratture multiple (compresa quella della laringe) che lo costringono su una sedia a rotelle per la maggior parte del 1972.

Storia del furto del chitarrista Adrian Belew da parte di David Bowie ai danni di Frank Zappa.
A metà febbraio del 1978 a Colonia tra il pubblico del concerto di Frank Zappa è presente Brian Eno venuto apposta per valutare Adrian Belew chitarrista nella band. Dopo il concerto Eno (vero architetto dell’operazione) chiama Bowie per segnalargli le doti del chitarrista e la sua presenza a Berlino il giorno seguente.
Al concerto di Berlino durante uno dei lunghi assoli di Zappa, Belew e parte della band vanno a riposarsi per qualche minuto dietro le quinte. Ad attenderlo davanti al  mixer ci sono Iggy Pop e David Bowie che propone a Belew di far parte della sua band e lo invita a cena dopo il concerto per parlarne. L’incontro viene pianificato come nei film di spionaggio (siamo a Berlino Ovest!) da Coco Schwab, assistente di Bowie Finito il concerto Belew esce in gran segreto dall’Hotel dove lo aspetta una limousine nera al cui interno trova Coco e Bowie. Mentre si dirigono verso il ristorante preferito di Bowie, discutono del The Isolar Tour II (la serie di concerti imperniata su  Low ed Heroes). Quando arrivano al ristorante, casualmente seduto al tavolo di fronte all’entrata c’è Frank Zappa con il resto della band. Nell’imbarazzo generale Adrian, David e Coco siedono allo stesso tavolo. Bowie, cerca di attaccare bottone con un Frank abbastanza irritato:
David Bowie: “Che gran bel chitarrista che hai qui, Frank!” [indicando Belew]
Frank Zappa: “Fottiti, Capitano Tom”
Da notare che Zappa degrada Bowie da Maggiore (Major Tom) a Capitano (il riferimento è alla canzione di Bowie Space Oddity dove comandante della missione era il maggiore Tom). Bowie comunque cerca di barcamenarsi
DB: “Suvvia Frank, sicuramente possiamo essere più gentiluomini di così, no?”
FZ: “Fottiti, Capitano Tom”
Bowie prova un ultimo tentativo:
DB: “Non hai veramente nient’altro da dire?”
FZ: “Fottiti, Capitano Tom”
Al che Belew, con Coco e David, si alzano e se ne vanno. Confermando che l’Humor Inglese è realtà e non fantasia Bowie pare abbia commentato “Penso che sia andata piuttosto bene!”
Zappa apparentemente accetta le spiegazioni di Belew fino alla sera del 26 Febbraio, quando durante l’esecuzione di Yo Mama, sostituisce le parole “Yo Mama” con “Your David” sbeffeggiando Belew che alla fine accettata di collaborare con Bowie, contribuendo anche alla registrazione di Lodger, mentre Zappa lo rimpiazza con Warren Cuccurullo.

  Il  suo nome è stato usato spesso nella scienza, ed è stato associato a diversi organismi viventi e animali quali il gene "ZapA" del microbo Proteus mirabilis, la medusa Phialella zappai, il genere monotipico di pesce Zappa confluentus, il mollusco Amauratoma zappa, il fossile di pesce Ranzania  zappai, il ragno Pachygnatha zappa, con un segno addominale che ricorda i suoi baffi e un propionibacterium acnes di tipo Zappa trasmesso dall'uomo alla pianta della vite. Sempre in ambito scientifico gli è stato dedicato, dopo una petizione nel web che ha raccolto centinaia di adesioni, l'asteroide 3834 Zappafrank.

 
fz03.png  << galleria immaginì:  Aneddoti

Alcune citazioni
Senza la musica per decorarlo il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette
Alcuni scienziati affermano che l'idrogeno, poiché sembra essere ovunque, è la sostanza basilare dell'universo; non sono d'accordo. Io dico che c'è molta più stupidità che idrogeno, e che quella è la vera sostanza costitutiva dell'universo.
Il mio motto ed epitaffio è: "Qualsiasi cosa, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, per un motivo qualsiasi".
L'essenza del cristianesimo ci è illustrata dalla storia del Giardino dell'Eden. Il frutto che era proibito raccogliere si trovava sull'Albero della Conoscenza. Il significato è che tutte le sofferenze sono dovute al tuo desiderio di capire com'è che vanno le cose. Saresti potuto rimanere nel Giardino dell'Eden se solo avessi tenuto chiusa la tua fottuta bocca e non avessi fatto alcuna domanda.
La droga non è cattiva. La droga è un composto chimico. Il problema è quando quelli che prendono droga la considerano una licenza per comportarsi come teste di cazzo.
Non è possibile alcun progresso senza deviare (dalla norma). Ma per farlo con successo, occorre avere almeno un minimo di familiarità con ogni norma dalla quale contiamo di allontanarci.

Le chitarre
Nel corso della carriera Zappa ha suonato numerose chitarre, che amava modificare secondo i suoi gusti e di cui trovate un bell'elenco nella sua pagina in wikipedia. Qui vorrei segnalarvi la Fender Stratocaster, appartenuta a Jimi Hendrix, che la incendiò alla fine della sua esibizione al Monterey Pop Festival. Un roadie recuperò lo strumento consegnandolo a Frank, anch'egli partecipante alla manifestazione con le sue Mothers; egli lo restaurò modificandolo con un manico Performance dalle caratteristiche tipiche di una SG, e nuovi pickup.
Gibson gli ha dedicato la Gibson SG Frank Zappa Roxy. Prodotta in edizione limitata a soli 400 esemplari la chitarra replica lo strumento utilizzato da Frank Zappa in nuerose performance live.
 
fz04.jpg  << galleria immagini: le chitarre / il musicista

Irriverente e dissacrante
Nota distintiva della sua produzione fin dagli esordi è stata l’irriverenza dei testi e dalla musica, che senza ritegno mischia ogni genere musicale. Zappa sia come musicista che come personaggio pubblico possono essere sintetizzati in: nessun limite, nessun pregiudizio, nessuna censura. Alcuni esempi :
In  Absolutely Free, (secondo album da molti ritenuto uno dei migliori) già nella copertina emerge la sua opinione sulle radio Fm americane, riportando la scritta celebre “KILL UGLY RADIO!”. Nei testi attacca l’AmeriKa di Nixon, la guerra in Vietnam, gli hippie, le ipocrisie sessuofobe. Ad esempio in “Call Any Vegetable” – '(…) con i vegetali ho un ottimo rapporto: io li mangio e loro mi escono dal buco del culo” – o con performance come “Plastic People”, con la celebrer imitazione di Nixon che apostrofa “Fella America”.
In
We’re Only In It For The Money, con la copertina fa una feroce parodia del Sgt. Pepper beatlesiano, se la prende con gli hippie e le loro illusioni di plastica, con i Beatles accusandoli di fare tutto solo per soldi.
Da notare che in questo album c’è un cameo di 
Eric Clapton, (conosciuto durante il tour Londinese) che recita testi stralunati con voce impostata. >> vedi copertine censurate Zappa
Michael Hubert Kenyon era un criminale statunitense, conosciuto con il soprannome "Enema Bandit" ("il bandito del clistere"). Fu riconosciuto colpevole di sei rapine a mano armata ai danni donne che, in tre casi, furono anche costrette a subire contro la loro volontà dei clisteri di acqua calda. Il curioso caso giudiziario non sfuggì a Zappa che ne fece il soggetto della canzone The Illinois Enema Bandit  registrata dal vivo nel dicembre 1976 e pubblicata sul disco Zappa in New York (1978)
 
fz04c.jpg << galleria immagini: il dissacratore

Canzoni in Italiano
Sono tre gli irriverenti richiami alle origini italiane nella sua sterminata produzione: Tengo 'na minchia tanta (pubblicato nel doppio CD Uncle Meat,1982) Questi cazzi di piccione (pezzo strumentale da The Yellow Shark 1993) e Dio fa (pezzo realizzato al Synclavier e pubblicato sull'album postumo Civilization Phaze III).
Brani ovviamente tutti reperibili su youtube.

Tengo 'na minchia tanta, poco più che uno scherzo uscito dalla sala d’incisione, fu registata con l’aiuto di Massimo Bassoli (amico, fotografo e biografo dello stesso Frank). 
 
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Devi usare un pollo, devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Devi usare un pollo
Se me la vuoi misurar
Devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Guarda che se la mangia
Guarda che se la mangia
Guarda che se la mangia
Guarda che se la mangia
E mentre se la sta a pappà
Chiedimi che cosa fa
Se la sta a succhià.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Devi usare un pollo
Devi usare …se la vuoi misurar
Devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar

Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Guarda che se la mangia
Mentre se la sta a pappà.
Chiedimi che cosa fa
E’ chiaro! Se la sta a succhià
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Guarda che se la mangia
Guarda che se la mangia
E se la sta a pappà.
Darling, darling, darling
Look at your sister
Do something like that, thanks.
Devi usare un pollo
Devi usarlo per misurar.
Devi usare un pollo
Così me la potrai succhiar.
Ooh, you both suckin’ stereo
Jesus
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia accussì.
Tengo ‘na minchia tanta,
Tengo ‘na minchia tanta
Tengo ‘na minchia tanta.

 
L’impegno
Zappa è stato un testimone attento del suo tempo, sapendo vedere oltre i miti e le facili suggestioni, rifiutando ostinatamente e coraggiosamente posizioni comode, voce sempre fuori dal coro contro la stupidità ed il conformismo culturale
Fin dal primo grandissimo successo, Freak Out!, dimostrò il suo tratto stilistico  dissacrante,  con canzoni ricche di senso dell’umorismo, testi al limite del corretto (o spesso oltre quel limite), invettive contro l’ordine costituito, la morale, il perbenismo, l’industria della musica e la classe politica.
Zappa era dichiaratamente anti cristiano e non perdeva occasione per rimarcarlo.

Negli anni ottanta Zappa si distinse per la sua opposizione alla censura musicale. Divenne noto il suo diverbio con il P.M.R.C. (Parents Music Resource Center), l'associazione genitoriale di Tipper Gore (moglie del vice-presidente Al Gore) che sottoponeva a severi controlli il contenuto di determinati prodotti discografici che, secondo i dettami dell'associazione, avrebbero potuto offendere il buon costume.
Il 19 settembre 1985 Zappa, assieme ad altri artisti fu convocato per tenere un'audizione presso il Senato degli Stati Uniti. La seduta fu un grande evento mediatico: durò cinque ore, ci furono trentacinque canali televisivi collegati e cinquanta fotografi, oltre a giornalisti e spettatori. Con il suo tipico sarcasmo durante l’audizione Zappa paragonò l'associazione a chi «si propone di eliminare la forfora tramite la decapitazione».
Nel 1991 annunciò di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti (anche se sorprendentemente per lui su basi moderate, nelle fila dei conservatori pragmatici indipendenti) in aperta polemica con il presidente George H.W. Bush e con il suo predecessore Reagan. Dovette ritirarsi causa la malattia.
 
fz07.png << galleria immagini: l'impegno
 
L'uomo
Anni fa mi trovavo nell’aeroporto di San’a’, capitale dello Yemen. In attesa dell’imbarco gironzolavo per la sala d’attesa. Tra i vari passeggeri in attesa c’erano alcuni occidentali. Ad un cero punto mi sentii apostrofare “Ciao bello”. Ci rimasi male, non per la frase, ma per il fatto che non pensavo di essere riconoscibile, di avere una ‘faccia da Italiano’. Ecco Zappa per me ha quella faccia, la faccia dell’Italiano, del Siciliano. Gente di casa nostra.
 
fz08a.jpg << galleria immagini: l'uomo
 
Fonti
Su di lui in Internet c’è ovviamente molto. Per chi volesse approfondire consiglio https://it.wikipedia.org/wiki/Frank_Zappa  (che tra le varie cose fornisce un bell’elenco delle sue chitarre, grande passione del nostro)

https://it.wikiquote.org/wiki/Frank_Zappa (ampio elenco di citazioni ed aforismi)

http://forum.zappa.com (vastissimo forum con tante immagini)
http://radioatmosphere.it/2018/09/27/frank-zappa-un-ricordo-biografico-di-un-genio-del-900/
(esaustiva recensione della vita ed delle opere di Massimo Marchini)
https://auralcrave.com/2018/11/19/lo-scippo-di-berlino-quando-frank-zappa-mando-al-diavolo-david-bowie/

Autore : Giorgio Gotti, 04/01/2021