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THE NICE

Il seme del progressive


KEITH EMERSON - parte seconda


Indice Articoli
 
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Biografia

Nel 1967 Ike & Tina Turner fecero una tournee in Gran Bretagna. Tra le loro coriste, le “Ikette”, c’era la cantante soul di colore P.P. Arnold che alla fine del tour venne scritturata come solista dalla Immediate Record, centrando subito un hit con il singolo “The First Cut Is the Deepest”, scritto per lei da Cat Stevens e prodotto da Mick Jagger. La cantante aveva bisogno per gli spettacoli dal vivo di una backing band. Venne quindi contattato Keith Emerson, si narra suggeritole dall’autista a Londra di Arnold che lo aveva conosciuto quando lavorava come roadie. Emerson, libero da ingaggi in quel momento si impegnò a mettere insieme una band a patto che questa avesse metà dello spettacolo dal vivo solo per sé. Il tastierista coinvolse perciò Keith "Lee" Jackson  (basso, voce) col quale divideva un appartamento a Londra e aveva già lavorato in precedenza, quindi tramite Andrew Loog Oldham (manager di P. P. Arnold e capo della Immediate Records), trovò Ian Hague già batterista di Chris Farlowe, ed infine David "Davy" O'List (chitarra, voce) suggeritogli dall'amico Chris Welch giornalista del Melody Maker. Ian Hague dopo solo tre mesi venne sostituito da Brian Davison ex batterista dei disciolti Mark Leeman Five.

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Emerson ha raccontato che in nome del gruppo (lett. "I Carini") non lo avesse mai convinto, forse perché nacque per sbaglio. Lungo il tragitto per il primo concerto la Arnold citò infatti un monologo del comico americano Lord Buckley dal titolo: the Nazz («il Nazareno») proponendo per la band il nome P. P. Arnold and the Nazz. Ma, forse a causa del suo accento yankee, i presenti – tutti inglesi – capirono: nice anziché nazz e l'equivoco fu chiarito solo quando la parola travisata figurava già nei cartelloni per alcune date future.

Per la metà di concerto loro riservata The Nice, dati i tempi stretti, prepararono solo brani strumentali altrui, come Billy's Bag di Billy Preston e il tema di Ennio Morricone dal film Per un pugno di dollari, o cover tipo She Belongs to Me di Bob Dylan.

L’esperienza di backing band durò pochi mesi perché, quando la Arnold dovette rimpatriare per poche settimane in attesa di rinnovare il visto d’ingresso, Oldham ne approfittò per offrire a The Nice un contratto discografico con la sua Immediate.

Nel 1968 venne invece allontanato Davy O'List e gli altri proseguirono come trio fino al marzo del 1970, quando Emerson sciolse il gruppo per poi formare, di lì a poco, Emerson, Lake & Palmer.

Durante la loro carriera il gruppo svolse un'incessante attività dal vivo alla quale diede netta precedenza rispetto alla composizione e alla registrazione, quest'ultima spesso relegata ai ritagli di tempo tra una data e l'altra.

Tra il 1968 ed il 1970 realizzarono tre album in studio più altri due, per buona parte registrati dal vivo ed entrambi pubblicati dopo lo scioglimento.

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Il seme del progressive

La nascita del “progressive” viene datata all’uscita di The Court of Crimson King. Alcuni indicano invece tale evento con i Nice, ritenendoli padri del proto-prog. Più correttamente è giusto annoverarli come gli ispiratori della scena progressive inglese.

Alla fine degli anni ’60 alcuni gruppi tentarono di combinare rock e classica, proponendo ritmi rock su base sinfonica o viceversa canzoni rock con arrangiamento sinfonico. Il valore dei Nice è non aver cercato compromessi, di essere stati più diretti e provocatori nel mescolare il rock con il jazz e la musica classica.

ke2.jpgElemento di spicco del loro repertorio fu la rivisitazione di brani di autori classici come Bach, Sibelius e Dvořák o contemporanei come Leonard Bernstein, con variazioni o improvvisazioni in stile jazz e blues psichedelico. 

Analoga contaminazione avvenne anche su cover di cantautori come Tim Hardin (spettacolare Hang On to a Dream che nella versione dal vivo inclusa nell'album Elegy contiene una citazione in chiave jazz  dell'aria Summertime

dall'opera Porgy and Bess di George Gershwin), Bob Dylan (Country Pie che la band, sull'album Five Bridges, fonde in un mash-up al tema iniziale del Concerto brandeburghese n.6 di Bach).

Nelle due suite originali Ars Longa Vita Brevis (1968) e The Five Bridges Suite (1969), entrambe della durata di un'intera facciata di LP, Emerson sperimentò per la prima volta un'integrazione più completa fra musica sinfonica, jazz e rock non limitandosi a impiegare arrangiamenti orchestrali, come avveniva nella musica leggera, ma scrivendo direttamente vere e proprie partiture per gruppo e orchestra.

I Nice si guadagnarono rapidamente la reputazione di entusiasmante band dal vivo grazie a Emerson, che si vestiva con abiti dorati, lanciava coltelli nel suo organo Hammond per produrre suoni strani e mimava la masturbazione sul palco. Lui era la vera star del gruppo, sia in termini di abilità strumentale che di teatralità nello spettacolo, doti aumentate dalla riduzione della band a un trio senza chitarrista.

La discografia

 
 
 
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1967 (Immediate)
1968 (Immediate)
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1969 (Immediate)
1970 (Charisma)
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1971 (Charisma)
2003

Dopo i Nice

Emerson - dopo lo scioglimento dei Nice si unì a Greg Lake e Carl Palmer per dar vita all’omonimo celeberrimo trio, Emerson, Lake & Palmer.
O'List, ritenuto un musicista innovativo, dopo la cacciata dai Nice si unì ai Misunderstood e successivamente per poco tempo ai Roxy Music e più tardi ai Jet. Ebbe una storia molto sfortunata che lo vide partecipare brevemente a grandi gruppi per poi uscirne prima del loro grande successo (Nice, Jethro Tull, Roxy Music).
Davison assieme al tastierista, cantante e autore Graham Bell fondò nel 1970 il gruppo Brian Davison's Every Which Way con cui incise l'omonimo album, e fece parte della formazione dei Gong a metà degli anni '70.
Jackson nel 1970 a nome Jackson Heights pubblicò "King Progress” per la Charisma. Per gli scarsi risultati

interruppe allora il rapporto con la Charisma ed approdò alla Vertigo. Si unì al chitarrista John McBurnie e al tastierista Brian Chatton e, mantenendo invariato il nome di Jackson Heights, dette vita ad una nuova band che era un trio acustico, senza un batterista stabile, un progetto controcorrente nella scena rock dell'epoca. Il gruppo registrò tre album, The Fifth Avenue Bus (1972), Ragamuffins' Fool (1972), Bump 'n' Grind (1973).
Sciolti i Jackson Heights, Lee Jackson con Brian Davison ed  il tastierista svizzero Patrick Moraz formarono i Refugee, un trio che rimase attivo il tempo di realizzare un album e una tournée, dopodiché nell'agosto 1974 Moraz lasciò per entrare negli Yes in sostituzione di Rick Wakeman


Reunion

reun.jpgNel 2002, per il trentacinquennale della nascita del gruppo, Emerson, Jackson e Davison si riunirono a sorpresa tenendo quattro concerti nel Regno Unito con la formula del doppio concerto: la prima metà dello show era riservata ai Nice, mentre nella seconda parte Emerson eseguiva brani del repertorio da solista e di ELP con la "Keith Emerson Band"; il bis infine vedeva sul palco entrambe le formazioni.. Dal concerto del 4 ottobre alla Royal Concert Hall di Glasgow fu tratto l'album Vivacitas, pubblicato nel 2003 a nome «Keith Emerson and The Nice» e subito promosso con un'altra tournée, stavolta in dieci date.

Non fu possibile fare altre reunion; Davison si ammalò di un tumore che l'avrebbe portato alla morte nell'aprile del 2008, all'età di 65 anni, mentre Emerson stesso si sarebbe poi suicidato a marzo del 2016 a causa di una depressione dovuta ad una malattia alla mano destra, che rischiava di privarlo della possibilità di suonare.


Alcune curiosità

x-lemmy.jpgLemmy - Uno dei roadie di Jimi Hendrix in una tournée cui parteciparono anche i Nice era Ian "Lemmy" Kilmister, divenuto in seguito celebre come leader dei Motörhead. Questi notò che una delle trovate di Emerson era conficcare coltelli fra i tasti dell'organo Hammond in modo da tenerli abbassati e ottenere note fisse che poi alterava in altezza tramite l'interruttore d'alimentazione, imitando così il fischio di una locomotiva assieme ad altri rumori che produceva maltrattando l'organo stesso. Lemmy, collezionista di memorabilia naziste, regalò a Emerson un pugnale della Hitler-Jugend dicendogli: «Tieni: se devi usare un coltello, che almeno sia uno vero!». Emerson avrebbe effettivamente impiegato quel cimelio per diverso tempo, compresi i primi anni con ELP, nel suddetto numero di scena che, nato già prima di The Nice, l'avrebbe accompagnato con poche variazioni per quasi tutta la carriera.

 

x-crosby.jpgO’List - A febbraio 1968 The Nice si recarono per la prima volta negli Stati Uniti in tournée. Giunti ad Hollywood visitarono il locale Whisky a Go Go dove avrebbero suonato più volte nei giorni successivi. Qui Davy O'List fu visto in compagnia di David Crosby, noto fra l'altro nell'ambiente per il malvezzo dello spiking, cioè il correggere di soppiatto le bevande altrui con LSD, cosa che con ogni probabilità fece anche quella sera con il chitarrista dei Nice: stando infatti a varie testimonianze del gruppo e della cerchia di collaboratori, l'episodio segnò per O'List l'inizio di un evidente – e purtroppo anche permanente – squilibrio psichico, destinato nell'arco di qualche mese a compromettere la sua stessa militanza nella band.


Link

Come ho conosciuto i Nice 51 anni fa >> vedi articolo (anche in Focus)

Nice > Elegy : la copertina  >> vedi articolo (anche in Focus)

Jackson Heights > Bump 'n' Grind (1973)  >> vedi articolo

consiglio infine il seguente link https://thenice.org.uk/  ricchissimo di immagini e memorbilia


Proposte di Ascolto (clic pic)
 
 
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The Nice - America (Live on British TV "How It Is" 1968)


The Nice - Norwegian TV (NRK) - October 7, 1969


The Nice - Hang on to a Dream - long version (1969)






Autore : Giorgio Gotti, dicembre/2023