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FLEETWOOD MAC


 parte terza - Rumors: il periodo 'pop' con Lindsey Buckingham e Stevie Nicks


Indice Articoli
 
Scaletta
1 -  Breve Biografia
2 - Rumors
3 - Proposte di Ascolto

 

BREVE BIOGRAFIA

Dopo la partenza di Green nel maggio 1970 Spencer e Kirwan assunsero ruoli più centrali nella scrittura delle canzoni del gruppo. Nel settembre 1970 l'uscita di Kiln House vide una formazione composta da Spencer, Kirwan, John McVie e Fleetwood, con Christine Perfect che forniva tastiere e cori. 

Nel 1971 durante una tournee in America il chitarrista Jeremy Spencer lasciò l'hotel un pomeriggio e scomparve. Alla fine fu rintracciato e scoperto che si era unito al gruppo religioso Children of God, e dichiarò di non voler più far parte della band. La band aveva altre sei settimane di concerti sotto contratto che non potevano essere eseguiti con un solo chitarrista e avrebbero dovuto affrontare la rovina finanziaria se avessero annullato il tour. Disperato, il manager Clifford Davis telefonò a Peter Green in Inghilterra e gli chiese se si sarebbe riunito temporaneamente alla band per salvarli dal disastro. Green acconsentì, a condizione che ogni spettacolo consistesse principalmente di improvvisazione e jam libere. Si dice che Kirwan si sentì infastidito e messo in ombra perché Green stava assumendo un ruolo di primo piano nel loro modo di suonare la chitarra. Nell’ultimo concerto del tour, a New York il 27 marzo 1971 la competizione tra i due esplose e Green, nella sua ultima esibizione con i Fleetwood Mac, si scatenò con una lunghissima versione improvvisata di oltre un'ora e mezzo di "Black Magic Woman” .

Successivamente entrò a far parte della band Bob Welch. Durante i tour del 1972 fu licenziato Kirwan per i suoi problemi con l'alcol culminati nel rifiuto di salire sul palco prima di un concerto, quindi la band aggiunse il chitarrista Bob Weston e il cantante Dave Walker, precedentemente dei Savoy Brown. Ma dopo poco a Walker fu chiesto di lasciare il gruppo. Nell'ottobre del 1973, Fleetwood licenziò pure Weston, che aveva avuto una relazione con sua moglie, Jenny Boyd. Il licenziamento di Weston avvenne in pieno tour Americano, e ciò causò l’annullamento delle restanti 26 date del tour. 

Da questo fatto seguirono problemi legali con il manager Clifford Davis che aveva creato un gruppo di "falsi Fleetwood Mac" per non perdere il ricavo delle date annullate, non potendo questa volta avvaleri come "salvatore" di Peter Green. Il tour 'New Fleetwood Mac' iniziò il 16 gennaio 1974 ma si concluse dopo breve tempo scoperto l’inganno. La causa che seguì riguardo a chi possedeva i diritti sul nome "Fleetwood Mac" mise in pausa i veri Fleetwood Mac per quasi un anno. Nel 1974 la band si strasferì a Los Angeles, dove vissero brevemente con John Mayall.

Mentre Fleetwood stava visitando i Sound City Studios di Los Angeles nell'autunno del 1974, l'ingegnere del suono Keith Olsen gli fece ascoltare un brano che aveva registrato, "Frozen Love", dall'album Buckingham Nicks (1973).  A Fleetwood piacque e fu presentato al chitarrista dell duo, Lindsey Buckingham, che quel giorno era ai Sound City per registrare dei demo. Fleetwood gli chiese di unirsi ai Fleetwood Mac e Buckingham acconsentì, a condizione che fosse inclusa anche la sua compagna musicale e fidanzata, Stevie Nicks. Welch considerò l'idea di rimanere come parte di questa formazione estesa, ma optò per una carriera da solista. Buckingham e Nicks si unirono alla band la notte di Capodanno del 1974. 

Nel 1975, la nuova formazione pubblicò il loro primo album insieme, l'omonimo Fleetwood Mac, il decimo album in studio della band. L'album fu una svolta per la band e divenne un enorme successo, raggiungendo il primo posto nelle classifiche statunitensi e vendendo oltre 7 milioni di copie.

Lasciate definitivamente alle spalle le influenze blues di Peter Green e la ricerca di un nuovo sound che ne era figliastro, Buckingham, nei panni di compositore, produttore, cantante e chitarrista, seppe creare una raffinata e vellutata musica di consumo di grande presa sugli ascoltatori.

Nel 1976, la band soffriva di grave stress. Con il successo arrivò la fine del matrimonio di John e Christine McVie, così come la lunga relazione tra Buckingham e Nicks. Fleetwood, nel frattempo, era nel mezzo delle pratiche di divorzio dalla moglie, Jenny, e aveva anche iniziato una relazione con Nicks. La ricchezza raggiunta portò a tensioni creative e personali che furono presumibilmente alimentate dall'elevato consumo di droghe e alcool.  In tutto questo marasma uscì nel febbraio del 1977 l'undicesimo album in studio della band, Rumours 

Successo planetario acclamato dalla critica, che vinse il Grammy Award come Album dell'Anno nel 1977. Nel 2003, Rumours aveva venduto oltre 19 milioni di copie solo negli Stati Uniti (e un totale di 40 milioni di copie in tutto il mondo, portandolo all'ottavo posto nella lista degli album più venduti .

Negli anni seguenti la band continuò a sfornare album di grande successo seguiti da tour di altrettanto grandi risultati, pur con periodi di pausa per permettere ai membri di intraprendere carriere soliste.

Finchè nel 1987 le tensioni esplosero. Con un tour di dieci settimane in programma, Buckingham si tirò indietro all'ultimo minuto, dicendo che sentiva che la sua creatività veniva soffocata. Un incontro di gruppo a casa di Christine McVie il 7 agosto 1987 provocò tumulti con un alterco fisico tra Buckingham e Nicks. Buckingham lasciò la band il giorno seguente. Dopo la sua partenza i Fleetwood Mac aggiunsero due nuovi chitarristi alla band, Billy Burnette e Rick Vito.

Ci sarebbero da raccontare altri 40 anni di attività ma qui mi fermo per due motivi. Il primo è che ho seguito I Fleetwood Mac fino a Rumors. Il secondo è che rischierei di diventare troppo lungo. Casomai in un altro articolo.

 

RUMORS

 
 

L’ingresso del duo Buckingham-Nicks aveva portato nuova linfa alla band che si era reinventato una carriera grazie a una raffinata e vellutata musica di consumo, che si tradusse nell’album “Fleetwood Mac” del 1975 e che fece raggiungere loro per la prima volta l’agognato grande successo. Ma se da un punto di vista strettamente commerciale i Fleetwood Mac sembravano aver raggiunto un picco mai sfiorato prima, il privato della band stava vivendo un momento di tutt’altro tenore.

Il mix era micidiale. Mettete insieme il successo, l’uso smodato di droga e le relazioni amorose. Nella band convivevano due coppie: McVie-Perfect e Buckingham-Nicks.

Dopo otto anni di matrimonio Christine e John McVie, avevano deciso di divorziare mantenendo solo il rapporto professionale. La relazione Buckingham-Nicks che durava da circa dieci anni, era ormai giunta al capolinea con continui litigi, urla e furia proiettata sul resto della band. E Mick Fleetwood aveva nel 1973 scoperto che la sua compagna e madre dei suoi figli lo tradiva con il suo migliore amico e membro della band.

Con questa atmosfera di tensione e pressione, nel febbraio del 1976 la band si ritrovò negli studi di registrazione al Record Plant di Sausalito, in California. L'allestimento a Sausalito includeva diverse piccole sale di registrazione in un grande edificio di legno senza finestre. Dopo oltre due mesi a Sausalito, i Fleetwood organizzarono un tour di dieci giorni per dare alla band una pausa e ottenere il feedback dei fan. Dopo i concerti, le registrazioni ripresero in alcuni locali di Los Angeles.

Lo scenario era quello del disastro annunciato. Relazioni interpersonali disastrose, abusi di alcol e droga in quantità (ad un certo punto fu presa in considerazione l'idea di inserire lo spacciatore di fiducia di cocaina nei credits del disco).

Ma a volte la tensione, se giustamente incanalata, può dare i frutti migliori.

Le coppie utilizzarono il disco come un modo per far volare stracci a colpi di hit. Un botta e risposta fatto di brani come 'Go Your Own Way', invettiva di Buckingham per la fine della relazione contro la Nicks, “Dreams" di Nicks descrive una rottura e ha un messaggio di speranza. In 'Don't Stop' l'invito di Christine McVie ad andare avanti nella vita e “You Make Loving Fun" che parla del suo fidanzato, il direttore delle luci dei Fleetwood Mac, con cui usciva dopo la separazione da John. 

Il titolo "Rumours" fu ideato da John McVie, termine che in inglese significa voci, dicerie, pettegolezzi, o notizie non confermate che circolano tra le persone in modo più o meno confuso e senza verifiche ufficiali, ovverro la situazione di relazioni all'interno della band.

Rumours si rivelò un successo sin dal primo momento, un successo tanto inaspettato quanto desiderato che per il secondo album di fila diede ai Fleetwood Mac il primo posto in classifica negli Stati Uniti, così come nel Regno Unito, in Australia, in Canada e Nuova Zelanda. Ad oggi l'album ha venduto ben oltre le 40 milioni di copie diventando l'undicesimo album più venduto nella storia del Regno unito.

Una nota per la copertina.

La copertina anteriore presenta un'immagine realizzata da Herbert Worthington che ritrae Fleetwood con il piede sollevato su uno sgabello e Nicks vestita con il suo personaggio di scena "Rhiannon". Fleetwood sfoggia un paio di catene da bagno con palline di legno che pendono tra le gambe e tiene una sfera di cristallo nella mano sinistra. 

 
Tracce

      Title                                            Writer(s)                          Lead vocals                                   Length

Side One                                                                                                                                                            

1.   "Second Hand News"                 Lindsey Buckingham        Buckingham                                  02:43

2.   "Dreams"                                    Stevie Nicks                      Nicks                                              04:14

3.   "Never Going Back Again"         Buckingham                     Buckingham                                  02:02

4.   "Don't Stop"                               Christine McVie               Buckingham with C. McVie           03:11

5.   "Go Your Own Way"                   Buckingham                     Buckingham                                  03:38

6.   "Songbird"                                  C. McVie                           C. McVie                                        03:20

Side Two                                                                                                                                                            

1.   "The Chain"                                Fleetwood, C.McVie        Buckingham with Nicks                 04:28

                                                         J. McVie, Nicks                 and C. McVie

2.   "You Make Loving Fun"              C. McVie                           C. McVie                                        03:31

3.   "I Don't Want to Know"              Nicks                                 Nicks with Buckingham                 03:11

4.   "Oh Daddy"                                C. McVie                           C. McVie                                        03:54

5.   "Gold Dust Woman"                   Nicks                                 Nicks                                              04:51

 

Crediti

Lindsey Buckingham – vocals, guitars, percussion (on "Second Hand News" and "You Make Loving Fun")

Stevie Nicks – vocals

Christine McVie – vocals, keyboards, synthesizer, vibraphone (on "Dreams")

John McVie – bass guitar

Mick Fleetwood – drums, percussion, electric harpsichord (on "Gold Dust Woman")

 


Proposte di Ascolto

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  Rumors (full album)

 


Autore : Giorgio Gotti, Ottobre 2025